Ascoltare negatività e lamentele fa male al nostro cervello.

Cercare di prendere le distanze è una delle soluzioni che potete
trovare su voxxi.com. (foto da shutterstock photos)

Lo sapevate? Neuroscienziati hanno dimostrato che ascoltare negatività e lamentele anche solo per 30 minuti può danneggiare i neuroni dell'ippocampo, la parte del cervello responsabile del problem solving!
E questo indipendentemente dal fatto che le lamentele provengano da persone o dalla televisione. In pratica il nostro cervello si assopisce, si ammutolisce, "diventa una poltiglia" (sostiene Trevor Blake Trevor Blake in un articolo su inc.com).
Inoltre, se si ascolta qualcuno lamentarsi per troppo tempo, si finisce per assumere lo stesso comportamento.

Allora bisogna sempre far finta di niente e convincersi che vada tutto bene? Non bisogna criticare o dire cosa è sbagliato secondo noi? No di certo. C'è una bella differenza tra chi ci pone una critica perchè vuole la nostra attenzione su una situazione o un problema che necessita di una soluzione o chi lo fa solo per lamentarsi. Infatti, le persone che si lamentano continuamente non cercano una soluzione, ma vogliono solamente che ci si lamenti insieme a loro, che ci si indigni per lo stesso motivo. Quindi bisogna difendersi da questo atteggiamento altrimenti si finisce per diventare l'obiettivo stesso di queste negatività.

Immagine da www.mr-loto.it

Allora come possiamo difenderci?
Prima di tutto mantenere le distanze, il vostro cervello vi ringrazierà se state alla larga da chi si lamenta.

Quando non è possibile prendere le distanze, si deve costringere l'individuo che porta negatività ad affrontare il problema. Quando si pone la questione, però, chi si lamenta trova più facile andarsene perchè non riescono a raggiungere il loro obiettivo (quello di coinvolgerci nella lementela). Solo in alcuni casi la persona è disposta a fare uno sforzo ed affrontare il problema. Quindi bisogna dare a loro la responsabilità di trovare una soluzione, chiedendo ad esempio: "Cosa pensi di fare a riguardo?"

Ma se anche questo non dovesse funzionare l'unica soluzione che vi rimane è usare delle tecniche mentali per schermare le lamentele e salvare i vostri neuroni! Ad esempio, iniziate a pensare a qualcosa che vi piace, alla vostra vacanza al mare, alle risate che fate con i vostri figli, o a qualcosa che vi rilassa. Così facendo la negatività vi sfiorerà appena e passerà in secondo piano.

E quando siamo noi a lamentarci? Leggete qui.